Le streghe sono tra le figure piùcelebri della cultura popolare, con una lunghissima tradizioneevolutasi nel tempo. Il cinema non ha certo mancato di raffigurarlain molteplici occasioni, spesso donando loro diversi valori. Solonegli ultimi anni, ad esempio, le streghe sono state al centro difilm come TheWitch (2015), Autopsy(2016), Suspiria(2018), Le streghe (2020) e Gretel eHansel (2020). Un altro film che ha raccontato tale figuraè lo spagnolo La abuela – Legami di sangue,diretto nel 2021 dal regista PacoPlaza, noto anche per aver diretto gli horror Rec(2007) e i suoi due seguiti, Veronica (2017) e Sorella morte(2022).
Con La abuela – Legami disangue, Plaza si concentra dunque sulle streghe,utilizzandole però più come pretesto per dar vita ad un raccontosoprannaturale ma fortemente incentrato su temi molto umani, qualila vecchiaia e la malattia. Il regista, insieme allo sceneggiatoreCarlos Vermut, affronta infatti l’orroredell’invecchiamento e la necessità di assistenza agli anziani,riflettendo dunque anche sul desiderio di eterna giovinezza. Tuttequeste tematiche vengono però calate all’interno di un contestoorrorifico che porta dunque da un lato a provare forti spaventi edall’altro ad innescare una serie di riflessioni.
Per gli amanti del genere, in ognicaso, si tratta di un buon horror firmato da uno dei maestrieuropei di questo genere. Motivo per cui è bene non farselosfuggire. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delleprincipali curiosità relative a La abuela – Legami disangue. Proseguendo qui nella lettura sarà infattipossibile ritrovare ulteriori dettagli relativi allatrama, al cast di attori e allaspiegazione del finale. Infine, si elencherannoanche le principali piattaforme streamingcontenenti il film nel proprio catalogo.
La trama e il cast diLa abuela – Legami di sangue
Protagonista del film èSusana, una giovane modella spagnola che vive elavora a Parigi. La ragazza è rimasta orfana da bambina e acrescerla è stata la sua amata nonna Pilar. Quandoquest’ultima viene ricoverata d’urgenza per un ictus, Susana tornaa Madrid per prendersi cura di lei. Tuttavia Pilar mette, vittimadi incubi terribili e di spaventose allucinazioni, mette a duraprova la resistenza di Susana. Le cose iniziano poi ad acquisirerisvolti sempre più inquietanti quando una ragazza di nomeEva si presenta da lei, sostenendo di conoscerlafin dall’infanzia, anche se Susana non ne ha memoria. Da quelmomento il mistero si infittisce, conducendo ad orribiliscoperte.
Ad interpretare Susana vi èl’attrice Almudena Amor, la quale ha esorditorecitando nel lungometraggio Il capoperfetto, con Javier Bardem, grazie al quale ha ricevuto unanomination al Premio Goya come migliore attrice esordiente. Oltre aLa abuela – Legami di sangue, èpoi stata anche tra i protagonisti di un altro horror diPaco Plaza, ovvero Sorella morte. Accanto a lei, nel ruolo della nonna Pilar,vi è invece l’attrice Vera Valdez, mentrel’attrice ucraina Karina Kolokolchykova, nota perla serie Servir y Proteger, interpreta Eva. MarinaGutiérrez, infine, è Adela, la donna che Susana assumeperché accudisca sua nonna.
La spiegazione del finale del film
Verso il finale del film,Susana è più sconvolta che mai per la malattiadella nonna, ma proprio quando la situazione sembra priva di vied’uscita, l’anziana muore improvvisamente. Questa morte dura inrealtà molto poco, in quanto la donna si risveglia e inizia a usarei suoi poteri sovrannaturali per completare un rito che scatena unoscambio dei corpi fra le due donne. Pilar,infatti, aprendo la bocca trasferisce la sua anima nel corpo diSusana, di cui dunque si impadronisce. Un dipindo presentenell’abitazione, che inizialmente mostrava una giovane Pilar, vedeinvece ora raffigurata Susana.
Poco dopo riappareEva, la quale si era in precedenza rivelata esserenipote di un’amica della nonna,Julita,recentemente scomparsa dopo un decorso molto simile a quellovissuto dell’anziana. Dal modo in cui le due si guardano e siaccarezzano con fare intimo, lasciando immaginare non solo unsentimento amoroso, ma anche che Eva sia in realtà l’amica di Pilarche ha a sua volta preso possesso del corpo della nipote. Cosìfacendo, le due hanno sostanzialmente modo di rimanere eternamentegiovani e vivere per sempre l’amore che le unisce.
Le due streghe, dunque, passano daun corpo all’altro attraverso una maledizione che si attiva ilgiorno del compleanno del corpo ricevente. Anni prima, quandoSusana ed Eva erano piccole, avevano eseguito il rituale su diloro, per assicurarsi il controllo delle due ragazze fino almomento in cui avrebbero potuto entrare nei loro giovani corpi. Ilpiano doveva entrare in vigore il giorno del 25° compleanno diSusana, ma il fatto che quest’ultima si fosse trasferita lontanoper lavoro metteva a rischio questa possibilità. Per questo Pilarinscena la sua emorragia cerebrale, facendo sì che la nipotetornasse da lei.
Il passaggio dell’anima malvagia diJulita nel corpo di Eva era invece già avvenuto qualche giornoprima, come dimostra la scena iniziale del film, in cui osserviamoPilar felice di vedere Eva nuda e giovane: sa che dentro quel corpoc’è l’anima della sua amante Julita, e sa che presto anche lei avràun corpo giovane e bello con cui le due potranno ricominciare acondividere la loro vita. La bambola matrioska che appare nellascena iniziale è dunque il simbolo della donna che ne contienealtre al proprio interno e che si rinnova di generazione ingenerazione.
Le due giovani donne sono quindipredestinate a quell’infausto ruolo di contenitori promessi per leanime malvagie delle due streghe. Il rito compiuto su di loro le hasegnate a vita, in quanto le due giovani credono di vivere una vitapropria, ma la verità è che le nonne tengono tutto sotto controlloaffinché la loro vita rimanga coerente con lo scopo per cui vivono.Eva e Susana, dunque, vivono due vite manipolate e usate dalle duenonne per il loro piano malvagio. Un piano che è destinato a nonavere mai fine.
Il trailer di La abuela – Legami disangue e dove vedere il film streaming e in TV
È possibile fruire di Laabuela – Legami di sangue grazie alla sua presenza sualcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi inrete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di RaiPlay e Prime Video. Per vederlo, una voltascelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolofilm o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo diguardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il filmè inoltre presente nel palinsesto televisivo di mercoledì27 marzo alle ore 21:20 sul canaleRai 4.
Gianmaria Cataldo
Laureato in Storia e Critica delCinema alla Sapienza di Roma, è un giornalista pubblicista iscrittoall'albo dal 2018. Da quello stesso anno è critico cinematograficoper Cinefilos.it, frequentando i principali festivalcinematografici nazionali e internazionali. Parallelamente allavoro per il giornale, scrive saggi critici e approfondimenti sulcinema.